Uno degli aspetti più difficili, per un autore emergente, è fidelizzare un gruppo di lettori che sia sufficientemente in target con il libro che ha scritto e, allo stesso tempo, così ampio da poter garantire all’autore il successo del libro, ancora prima che questo venga pubblicato.

Ormai, infatti, gli editori cercano di conoscere il profilo dell’autore sotto vari aspetti, soprattutto in termini di visibilità e “influenza”, intesa come capacità di catturare un pubblico e fidelizzarlo. Non avere dunque idea di come si faccia a trovare il proprio pubblico di riferimento, addirittura brancolare nel buio di fronte a domande tipiche, che ormai tutti gli editori e agenti fanno, non è un buon biglietto da visita. La visibilità, oggi, conta quasi molto di più dell’ottima capacità di scrittura.

Attenzione! Non sto certo dicendo che non bisogna saper scrivere bene, che non bisogna migliorarsi tecnicamente. Questo è LA BASE di qualunque buon libro. Sto solo dicendo che è altrettanto importante sapersi presentare, saper essere accattivanti e, dunque, sapersi vendere.

Come creare una community di lettori

1. Identifica il tuo target di pubblico: scrivi per bambini e di quale fascia d’età? Scrivi soprattutto per un pubblico femminile, oppure variegato? Per adulti, oppure per un target specifico, esempio uomini sopra i 50 anni? Si parte infatti da qui, per conoscere le abitudini di lettura di chi potrebbe essere in target con il tuo libro.
2. Renditi disponibile online: usa i social media, un sito web, piattaforme di socializzazione online quali blog per entrare in contatto con la tua community. Ti consiglio di scegliere quel social dove più ti senti a tuo agio, visto che dovrai usarlo tutti i giorni!
3. Crea un piano di contenuti: che sia almeno bimestrale, per testarne l’efficacia, e che sia anche di facile gestione. Non sai come fare? Trova i tuoi autori già attivi online, anche di altre nazioni, con una community molto vasta e “copia” facendoli tuoi i contenuti più efficaci. Anche le mode del momento ti saranno utili.
4. Promuovi l’engagement: un vasto pubblico di lettori “fantasma” non ti aiuterà a vendere il tuo libro. Serve invece una community con la quale confrontarsi, che interagisca con Like, Follow, commenti, messaggi in privato. Puoi ad esempio partecipare o creare discussioni online, o creare dei sondaggi.
5. Organizza eventi e contest: l’idea è quella di tenere alta l’attenzione del tuo pubblico, ad esempio con letture dal vivo, contest di scrittura, club del libro virtuali.
6. Rispondi sempre: il tuo feedback è essenziale! Rispondi sempre ai commenti dei tuoi lettori, in modo cortese e costruttivo. In questo modo, la tua community si sente presa sul serio, e continuerà a seguirti e ad interagire.
7. Mostrati per come sei: la tua autenticità ti rende unico/a. Mostra anche le tue sfide, le tue prove di scrittura, quello che non va dietro le quinte, addirittura i momenti difficili. Il lettore è umano, e questa umanità arriva diretta al cuore della community.
8. Crea una community con contenuti positivi: dovrai anche essere il moderatore di questo gruppo di lettori fidelizzati. Il primo consiglio è quello di evitare i giudizi o i flame, o anche di parlare di argomenti delicati, quali ad esempio la Religione.

Come fidelizzare 100 lettori che leggano il tuo libro

Questo mi sembra un obiettivo iniziale raggiungibile, che ti consentirà di fare esperienza e dal quale partire perché questi primi 100 lettori diventino poi 200, 500… 1000! E così via. I consigli pratici per fidelizzare i tuoi primi 100 lettori sono:

1. Offri contenuti extra: argomenti esclusivi dedicati solo ai tuoi lettori, ad esempio una copia omaggio o firmata, o anche capitoli extra, interviste ai personaggi.
2. Crea una newsletter: qui puoi parlare di cosa ti ha ispirato per scrivere il tuo libro, qualche curiosità sul tuo modo di scrivere, consigli di lettura, i prossimi eventi ai quali parteciperai.
3. Organizza eventi online e offline: letture pubbliche, contest di scrittura, club del libro, sessioni dal vivo di domande e risposte (Q&A).
4. Sii attivo sui social media: rispondi e partecipa ai gruppi, di’ la tua sotto i commenti degli altri, crea discussioni intorno agli argomenti del tuo libro.
5. Chiedi un feedback: chiedi ad esempio ai tuoi lettori di lasciarti una recensione su Amazon, onesta e che ti aiuti anche a migliorare.
6. Offri sconti e promozioni: e solo ai tuoi lettori fidelizzati, in modo da farli sentire apprezzati.
7. Personalizza le tue interazioni: riferisciti alle persone che interagiscono con te con il loro nome, personalizzando le risposte.
8. Sii costante e coerente: meglio pochi post, ma SEMPRE, che tanti post e poi sparire per giorni, settimane o mesi interi!

È ormai certo che per fare lo scrittore di professione e per vendere i propri libri non basta solo l’idea; non basta la bella scrittura (se pur necessaria); servono tempo, impegno, dedizione e umiltà nel proporsi e nel “metterci la faccia” dal vivo e anche online. In questo modo, le persone inizieranno a conoscerti e apprezzeranno anche te come persona, oltre che come scrittore.

Buona scrittura e buona lettura e… alla prossima!